: // l’etimologia del pacco.

Carissimi,

certa di non esservi affatto mancata torno sgradevolmente nelle vostre vite in questo giorno di letizia. E lo faccio con un interessante quanto amabile pensierino che mi è nato qualche settimana fa. Scatole, imballi, scotch appicicato alle caviglie e fogli di quotidiano sparsi nella cameretta milanese, mi condussero a una riflessione più ampia rispetto al semplice trasferimento in atto (avrei forse mai potuto deludervi?). Apriamo dunque i nostri cervelli bacati all’etimologia del “pacco”. Giorni or sono una brillante mente del nostro secolo mi faceva prendere in considerazione un argomento importante: dice che “il novanta per cento delle donne è contraria al matrimonio perché ha realizzato che per 50 grammi di salsiccia non vale la pena comprare tutto il maiale” (cit. B.B.). Siamo arrivati al punto in cui un uomo ci è diventato solo 50 grammi di salsiccia? Almeno un etto, per la miseria. Ma, peso a parte, effettivamente la constatazione non è proprio pisciata fuori dal vaso.

Ora: io ho avuto la fortuna/sfortuna di infilarmi più volte sulla via dell’acquisto del pacco suddetto, vuoi per ottenere quella certezza di non rimanere sprovvista del prodotto, vuoi per il mio innato spirito di crocerossina che mi spinge ad affezionarmi a qualsiasi essere più o meno animato che mi respira di fianco. Però… però, però, però. Quale ne è stato, a conti fatti, il ricavato? La domanda mi perplime. Debbo ahimé ammettere che, una volta sulla via dell’acquisto dell’intero, quei 50 grammi mi sono diventati sempre meno attraenti. A prendere il “pacco completo”, infatti, non è che ci sia tutto questo sonante guadagno. Ed è a questo punto che un’altra brillante mente mi ha fatto compiere il passo successivo. Eccola lì la soluzione. L’evergreen per eccellenza. La botte piena e moglie ubriaca. Ciò a cui tutte in fondo aspiriamo.

Lui: il marito ricco e, soprattutto, vecchio. Preferibilmente senza prole e con una brevissima aspettativa di vita condita da problemi cardiaci.

E l’altro: l’idraulico. Prestante, atletico e rigorosamente manzo (vedi posizionamento XY pubblicato tempo fa).

Ne nascerebbe anche un bestseller: “come gli stappai il tappo” (cit.N.B). Vi lascio immaginare quale potrebbe essere la trama. Eccoci: io e la mia proverbiale finezza siamo tornate. Loro e la mia sensibilità marmorea… iuppidu.



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